lunedì 4 maggio 2020

LAVALANTULA

(2015)

Regia Mike Mendez

Cast: Steve Guttemberg, Mike Winslow, Marion Ramsey

Genere: Monster Movie, Fantascienza, Commedia, Azione

Parla di “vecchie star di Scuola di Polizia contro invasione di ragnoni sparafiamme”

Sottotitolo ideale per questo monster movie televisivo edito dal prolifico canale SyFy sarebbe sicuramente “Scuola di Polizia Vs. Big Ass Spiders” dal momento che, da una parte il cast ricicla ben tre degli attori storici della saga infinita di Police Academy e dall’altra viene diretto proprio da un regista specializzato in ragnoni quale è Mike Mendez che nel 2013 ci propinò il gigantesco aracnide culone di Big Ass Spider. Appare in ogni caso evidente che Lavalantula è un mix intraprendente tra Sharknado e gli improbabili incroci tra bestie fantastiche (roba tipo Sharktopus, DinoShark o Supergator) tipiche della factory Asylum e compagnia brutta. Nelle prime scene vediamo riesumata un’icona storica del cinema anni ottanta come Steve Guttemberg legato ad una sedia a prendersi un sacco di cazzotti, ma è solo una scena di un film dove l’attore Colton West, ex star della serie televisiva Red Rocket, si rifiuta di girare con gli insetti e viene per questo licenziato. Insomma assistiamo alla solita parabola della stella hollywoodiana in declino che si ritrova al centro di un terremoto con annessa eruzione vulcanica sulle strade di Los Angeles. A questo si aggiungono enormi voragini sull’asfalto da cui emergono enormi ragnoni sparafuoco. 

Il resto del film, come si può ben immaginare, è tutta una corsa del protagonista alla ricerca della propria famiglia dispersa nei meandri della città asserragliata da orribili creature lanciafiamme. Ad aiutare Guttemberg in questa avventura vengono riesumati Michael Winslow e Marion Ramsey, entrambi nel cast di Scuola di Polizia (Il rumorista Larvelle Jones e la timida Hooks). A dimostrazione di quanto il tempo sia implacabile il buon Steve appare con il volto segnato da rughe profonde e la consistenza facciale di una statua di marmo, Winslow visibilmente ingrassato e ingrigito mentre la Ramsey sembra quasi irriconoscibile. Considerazioni sull’abuso di vecchie star a parte, il film di Mendez è comunque spassoso, con una sceneggiatura lineare ed un ritmo frenetico, menzione particolare poi per la realizzazione in CGI dei ragnoni, decisamente sopra la media dei prodotti di quel genere. Quello che purtroppo fa piombare in picchiata l’asticella del trash è l’uso sconsiderato di effetti e effettini computerizzati per realizzare esplosioni e piogge di fuoco.

Non si capisce perché la produzione abbia investito bene sui Models del mostro, sul cast e non sull’uso dei Vfx che sembrano acquistati in blocco su qualche sito da nerd che tentano di imparare a usare After Effects. Il risultato è quindi un’altalena continua tra brutto e bello, tra un dignitoso Bmovie cinematografico e un orribile filmaccio amatoriale televisivo. In ogni caso Lavalantula ha dalla sua il pregio di non prendersi troppo sul serio arrivando quasi ad essere geniale nel finale dove Guttemberg, vestito da Red Rocket (una sorta di Rocketeer color vermiglio) volteggia su un grattacielo sospinto da uno zaino razzo ed inseguito da un enorme Mamalavalantula (la regina madre di tutti i ragnacci). Peccato che il finale giunga un pò troppo affrettato ma niente paura, come da prassi era già in cantiere il sequel 2Lava 2Lantula.

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