Regia Peter Jackson
Cast Danny Mulheron, Donna Akersten, Stuart Devenie
Peter Jackson è un artista geniale che ha
trovato subito la propria collocazione nell'olimpo del cinema, troppo in fretta
a mio avviso, visto che non ha potuto, nei suoi esordi a briglia sciolta,
realizzare più capolavori come questa sorta di "The Muppet Show" per
adulti in cui le personalità dei pupazzi animati vengono così avvicinate a
quelle degli esseri umani da rendere questo cartoon un film più vero del vero.
Sotto certi aspetti meet the feebles riproduce l'anarchia e il cattivo gusto per l'estremo dell'ormai
consacrato Bad Taste facendovi apparire, in una veloce comparsata, anche uno
degli alieni mangiatori di humanburger! La storia si svolge in un teatro dove
"meet the feebles" è il nome dello show in preparazione, il tutto
viene gestito dal losco tricheco Bleach che si tromba la gatta Samantha,
spaccia droga e gioca a golf con un cinghiale punk mafioso.
All'interno di
questa folle location si alternano numeri di cabaret in stile Monthy Python a
intrallazzi della peggior telenovela trash che mai mente malsana al mondo
avrebbe osato rivelare. Troviamo Harry the rabbit, dedito ad orgette varie,
intento a riempirsi di pustole, il dr. Quack sospetta una malattia venerea e
uno schifoso moscone che mangia merda a cucchiaiate e
minaccia di ricattarlo. Sid
l'elefante invece viene perseguitato dalla gallina Sandy affinchè riconosca il
figlio della loro colpa. Lo schifoso ratto Trevor si dedica a filmini sadomaso
con una mucca vestita di borchie e cuoio e vuole irretire la tenera cagnetta
sandy innamorata del porcospino wolbert. Il coccodrillo Louie è invece un
tossico veterano del vietnam che rifà, in un delirante flashback alla Platoon,
la roulette russa de Il cacciatore.In tutto questo si snoda la tragedia di
Heidi, l'ippopotama primadonna dello spettacolo che, all'ennesima ferita
infertagli dal suo innamorato Bleach, impugnerà il kalashnikow per un massacro
finale degno di Taxi Driver.
L'anarchia regna sovrana in questo film, nella
miglior tradizione dissacratoria di personaggi squallidi che diventano pupazzi
animati quasi a voler sottolineare la morte dell'infanzia, Jackson non
risparmia nessuno ma ci offre un finale alla Animal House in cui scopriremo cos'è successo ai gommosi
personaggi di questo assurdo capolavoro.All'altezza e forse superiore di Bad
Taste, Meet the feebles ci ha confermato purtroppo che certi lampi di genio
nascono solo facendo di necessità virtù con budget ristretti e costituiscono il
più feroce, meraviglioso esempio di vero cinema.
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