Regia Jean Yarbrough
Cast Don Porter, June Lockhart, Sara Haden |
Nonostante il titolo richiami echi di trasformazioni
belluine e creature mannare in stile Lon Chaney Jr. non siamo di fronte ad un
horror vero e proprio, non ci sono effetti di sovrimpressioni nè mostri pelosi
che si aggirano per i fumosi quartieri di Londra. In realtà il film di Jean
Yarbrough è più un thriller a tinte forti quasi tutto al femminile e per lo più
ambientato in una enorme casa vittoriana dove la giovane protagonista Phyllis
(June Lockhart) si sveglia tutte le mattine con le scarpe infangate e le mani
sporche di sangue mentre di notte una strana donna con il volto avvolto in uno
scialle si aggira per il nebbioso parco a uccidere giovanotti raffinati e
poliziotti ciccioni. Sulla giovane grava infatti una terribile maledizione di
famiglia che vede i suoi membri trasformarsi in licantropi sotto l'influsso
della luna piena.
Tuttavia la soluzione al mistero è meno soprannaturale del
previsto e si capisce, anche perchè la misteriosa lupa mannara uccide con una
specie di rastrellino per giardino e non ulula bensì abbaia. Ecco forse
quest'ultimo particolare è la cosa più weirdo di tutto il film, che non brilla
certo di particolari momenti di tensione, invischiato com'è in una serie di
noiossimi dialoghi e drammatici struggimenti della giovane, a carburare la dose
entrano in scena dei personaggi veramente stereotipati del cinema dell'epoca
come la vecchia governante (Eily Malyon) che non si fa mai gli affari suoi ma
che vuole tanto bene a phyllis ( e infatti sarà lei a salvarla alla fine) oltre
alla solita matrigna Sara Haden ed alla sorella che viene sospettata per prima
di essere il misterioso licantropo.
Insomma elettrocardiogramma piatto per un
film senza particolare interesse per cui essere riscoperto se non il fatto che,
all'epoca fu la prima versione del mito licantropesco virata al femminile, cosa
questa che in seguito verrà meglio sfruttata da altri titoli mescolando insieme
horror e sesso. Insomma se amate le licantrope molto meglio ricercare il
mitico"La lupa mannara" del nostro Rino Di Silvestro.
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