Regia S. William Hinzman
Cast S. William Hinzman, John Mowod, Leslie Ann Wick
Esattamente vent'anni dopo, S.
William Hinzman, caratterista e attore decisamente mediocre, decide di far
risorgere il personaggio che più di ogni altro lo ha fatto ricordare nella
storia del cinema. Ricordate l'inizio di Night of the Living Dead ? Quando i
due fratellini portano i fiori sulla tomba del loro amato genitore e vengono
assaliti da uno zombi altissimo e vestito di nero? Bene quello zombi era lui,
successivamente Hinzman ha lavorato ancora con George A. Romero nel bellissimo
Hungry Wives e nell'apocalittico The
Crazies, ma quel poco di fama che gli era rimasta attaccata alla schiena rimase
sempre lì, in quello splendido capolavoro horror che lo introdusse
meravigliosamente nel cinema.
In FleshEater Hinzman si pone
come prima donna in qualità di regista e attore, un film a basso budget
sottointitolato Revenge of the Living Dead. L'intento, quindi, è di ricreare
una specie di sequel, purtroppo però, chi troppo vuole nulla prende, il film si
dimostra un'operazione penosa ed il risultato, nonostante buoni effetti gore, è
veramente scandaloso. Insomma il caro Hinzman come regista è veramente uno
zombie, più che come attore, le scene sono lente, la sceneggiatura gronda acqua
da tutte le parti e lo spettacolo imbarazzante si trascina stancamente per
tutti i 90 minuti di una farsa, accentuata maggiormente dal kitch anni 80 che,
visto con occhi attuali, risulta veramente ridicolo. Un gruppo di ragazzi, la
sera di Halloween decide di fare un picnic nel bosco per pomiciare un pò,
peccato che un agricoltore poco distante scoperchia una tomba da cui esce
Hinzman e comincia a mordere sul collo tutti quelli che incontra.
Non risparmia
neanche i bambini e c'è persino una scena di nudo nella doccia, dove ovviamente
non succede nulla. Gli unici due ragazzi sopravvissuti al massacro cercano
disperatamente aiuto ma Halloween incombe e con esso anche gli zombi che paiono
pedinarli, trasformando in un macello ovunque essi si fermino a chiedere
soccorso. Alla fine, citando il film di Romero, verranno trucidati dai
vigilantes. Gli zombie camminano in modo ridicolo, con le braccia allargate ai
lati e, a certi livelli ricordano le camminate meccaniche da marionetta degli
attori di Plan 9 from Outer Space. Chissà, forse, Hinzman guardava più a Edward
D. Wood Jr. che a Romero quando ha diretto questa vaccata, ma secondo me
avrebbe fatto meglio a guardare ogni tanto nell'obiettivo e rendersi conto che
il vero orrore di questo film era la sua assurda e patetica messinscena.
Nessun commento:
Posta un commento