martedì 15 settembre 2015

THE HEAD



(Die Nackte und der Satan, 1959)
Regia  

Prodotto nella Germania dell'Ovest, questo  piccolo gioiellino della sci fi relativa ai Mad Doctor ha più di un motivo per essere visto, innanzitutto le atmosfere, rarefatte ed inquietanti grazie anche ad una splendida fotografia in bianco e nero, l'interpretazione teutonica del magnetico Horst Frank è di quelle che non si dimenticano facilmente, il suo sguardo glaciale pervade tutta la pellicola di un'aura macabra e gotica che si sviluppa gradualmente fino alla catarsi finale dove il dramma della follia viene a prendere forma quasi licantropesca. 

Anche gli effetti non sono male, la testa del dottor Burke (Kurt Müller-Graf) che vive su un tavolino attaccata a fili e congegni elettronici, sembra veramente reale, in realtà è tutto un gioco di specchi ma dimostra appieno l'artigiana bravura del regista Victor Trivas nel realizzare tra quattro stanze piene dei soliti rudimentali strumenti luccicosi, un dramma sexy horror dai toni decisamente forti. I continui riferimenti sessuali, poi, danno una vera carica erotica alla protagonista Karin Kernke, dapprima gobba e vestita da suora poi, dopo il trapianto della sua testa nel corpo di una ballerina, sorta di vamp dalle forme prorompenti e dal fascino irrequieto.

La trama in breve narra le gesta del malefico dottor Ood, che si spaccia come assistente del dottor Burke impegnato nel realizzare una macchina che tiene in vita parti di corpo umano. Ood da parte sua ci mette dentro un siero con cui è in grado di trapiantare la testa in un altro corpo. Data la precarietà del corpo di Burke questi viene operato, al risveglio ha però una brutta sorpresa perchè si trova ad essere solo una testa parlante. Intanto Ood convince la gobba Irene a farsi operare le imperfezioni fisiche, non sa che al suo risveglio Ood avrà trapiantato il suo bel visetto su un formoso corpo di spogliarellista.
Sarà il fascino teutonico, sarà quell'atmosfera weirdo che pervade le ambientazioni gotiche ma questo film è una vera e piccola chicca da riscoprire, per malati di mente e feticisti sci-fi.


Per vederlo (In inglese)
https://www.youtube.com/watch?v=LWjBgYvjPns
 

1 commento:

  1. Io ne ho una copia in italiano, decisamente un bel film (secondo i miei canoni ovviamente), tralaltro uscito nello stesso periodo di "il cervello che non voleva morire"

    RispondiElimina