mercoledì 6 giugno 2012

MONSTURD

(2003)
Regia Rick Popko, Dan West
Cast Paul Weiner, Beth West, Dan Burr

"...E con questo le ho viste tutte!" Quando ti appresti finalmente a enunciare questa fatidica frase, ecco che ti spunta qualcuno a girare un film su una montagna di merda assassina, frutto di un esperimento scientifico andato a male e gettato nelle fogne. Del resto i realizzatori di questa schifezza cine-amatoriale, due pazzi che si fanno chiamare Rick Popko e Dan West, avevano partecipano come attori e operatori nel mitico Rectuma. Cosa c'è di meglio quindi, dopo il culo assassino, della merda ammazzatutti? La storia viene raccontata da una ragazzina piuttosto antipatica al proprio padre, in una notte di tempesta.  Vediamo quindi una scienziata cicciona che muore durante un esperimento e si riempie la faccia di merda.
Il suo collega, un nerd disadattato, butta i rifiuti in un tombino mentre tutta la contea di Butto (che significa per l'appunto "culo")  in fregola per l'evasione di questo Jack Schmidt, fuggito di prigione scambiandosi con un pupazzo ma anche grazie ad un secondino idiota. Braccato dalla polizia Schmidt finisce in una vasca piena del rifiuto tossico.Il connubio trasforma l'evaso in un uomo-merda psicopatico che sbuca dalle tazze per uccidere, lasciando frasi scurrili dipinte sui muri con le sue stesse feci.

Ci penserà una squadra espertissima di shitbusters, agghindati con pannolini, fucili ad acqua pieni liquido antidiarroico e ventose per il cesso, a contrastare la minaccia, questo ovviamente dopo molte peripezie e incredulità e sopratutto grazie all'apporto di uno sciame di mosche opportunamente recuperate da un ciccioso entomologo. A parte la totale incompetenza del cast, la rozzezza del montaggio, la carenza di fotografia, scenografie messe in piedi in cantine e box senza troppe pretese, siamo di fronte ad un'opera talmente di cattivo gusto da non riuscire neanche a strappare qualche risata. Non bastano esplosioni incontenibili di vomito, spurgamenti di cesso a fontana, poliziotti idioti che giocano a fare i ventriloqui con pupazzi hippie che alla fine prendono a manganellate, tutto è talmente arrabattato da risultare noioso e inutile e l'unico motivo per cui si renda necessaria la visione è per l'appunto la curiosità di vedere un film dove il mostro è veramente una montagna di cacca. Se proprio siete coprofaghi e amate il genere allora cercatevi in rete l'italianissimo "Lo stronzo assassino" con cui fare doppietta assieme a questo  per una vera e propria  serata di merda!

Nessun commento:

Posta un commento